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Bonus idrico, contributo per venti milioni di euro. Ma conta la velocità

Pronti a sognare rubinetti, soffioni e vasi per abbellire il nostro bagno ma le risorse sono limitate

Fonte immagine: ErikaWittlieb
  • Lavandino

Mettete in agenda questo nuovo appuntamento in calendario: tra sessanta giorni a partire dal primo gennaio 2021 (e quindi entro il 1° marzo 2021), il Ministero dell’Ambiente dovrà emettere un decreto che indicherà le modalità e le scadenze del contributo di euro mille per la sostituzione, con nuovi dispositivi a volume di scarico non superiore a 6 litri, dei vecchi vasi in ceramica o dei vecchi rubinetti e miscelatori per bagni e cucine.

Mettete in agenda questo nuovo appuntamento in calendario: tra sessanta giorni a partire dal primo gennaio 2021 (e quindi entro il 1° marzo 2021), il Ministero dell’Ambiente dovrà emettere un decreto che indicherà le modalità e le scadenze del contributo di euro mille per la sostituzione, con nuovi dispositivi a volume di scarico non superiore a 6 litri, dei vecchi vasi in ceramica o dei vecchi rubinetti e miscelatori per bagni e cucine.

E siccome le risorse di venti milioni di euro, finanziati dal nuovo fondo per il risparmio delle risorse idriche, andranno ad esaurimento fino alla scadenza del prossimo 31 dicembre e ne godranno quindi i più preparati e i più veloci, vi consigliamo di iniziare a studiare le problematiche idriche delle nostre abitazioni, scegliere un tecnico ed affidarci solo a professionisti.

Sì, perché sembrerebbe che anche le opere murarie e la manodopera specializzata rientrino a pieno titolo nel contributo che si potrà ottenere e quindi sarà bene farsi trovare pronti quando saranno pubblicati tutti gli adempimenti necessari per usufruirne. Sembrerebbe poi che non saremo spinti ad agganciare questo intervento - che ci porta ad una condotta virtuosa nei rispetti di un bene prezioso come l’acqua - ad altri trainanti o trainati, quindi possiamo già da ora liberare la nostra fantasia e sognare i soffioni doccia, le rubinetterie e i vasi che abbiamo sempre ammirato sulle più belle riviste di design. E possiamo andare fieri del fatto che tante delle migliori aziende produttrici siano ancora a marchio italiano e racchiudano tutto il sapere di decenni di ingegneria e artigianato.

Poi se volete andare oltre e ristrutturare il vostro bagno o cambiare la caldaia per poter rifare anche i mobili della vostra cucina, del vostro soggiorno, della vostra camera da letto giovandovi dei 16.000 € che potreste avere in detrazione al 50% nei prossimi dieci anni, ci permettiamo di suggerirvi di scegliere per i vostri ambienti i colori e i materiali che più vi facciano bene alla vista e all’anima, perché la casa è diventata nell’ultimo anno il centro del mondo, la passeggiata nei boschi, la gita al mare e il viaggio delle nostre ferie, non goduti…

E quindi, per gli ambienti che ci circondano, meglio scegliere non in base alle mode del momento ma in base al benessere che ci deriva proprio dalle scelte fatte rispettando la nostra essenza, sperando di ritrovarci comunque ben presto tutti fuori a svolgere in naturalezza le semplici attività che abbiamo sempre amato.

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