Lo spazio è poco ma non rinunciamo al nostro corner verde
I pro e i contro di un piccolo giardino fatto da sé. Consigli pratici e utili per una guida sicura
Una pandemia mondiale ci ha costretti a vivere con maggiore frequenza gli spazi della nostra casa, sia quelli interni che esterni. Il giardino è un ottimo modo per trascorrere del tempo extra.
Dal lockdown del 2020 in poi, abbiamo riscoperto l'amore per la cucina ma anche per il verde. Ma non tutti, specialmente per quelli che vivono in città, hanno molto spazio per dare sfogo alla loro voglia di giardinaggio. Organizzare quindi un giardino in piccoli spazi spesso è concetto non facile da applicare. Ogni ricerca ci porta a valutare tante opinioni di questo o quell'esperto, a volte smarrendoci in troppi consigli. Cerchiamo però di capire quali sono i pro e i contro di un piccolo giardino e quali sono le soluzioni più facili e redditizie.
Pro
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Attrezzature - Quando il tuo giardino è più piccolo non hai bisogno di strumenti enormi o costosi. L'impianto di irrigazione richiede un sistema poco complesso.
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Riempi lo spazio - Se hai uno spazio piccolo e inutilizzato intorno al tuo cortile lo puoi riempire attraverso un piccolo giardino.
Contro
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Lavoro - Un piccolo giardino richiede meno lavoro di un giardino più grande, ma ciò non significa che non sia affatto un lavoro. I piccoli giardini richiedono tanta manutenzione e cura per raggiungere il pieno potenziale.
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Notevole perdita di raccolto - Poiché il giardino è più piccolo, la crescita diminuita diventa più evidente.
I vantaggi di una piccola area verde, oltre ad essere un ottimo antistress, possono essere multipli e non solo di carattere ornamentale. Così è possibile costruire piccole aree sfruttando l'altezza, magari alternando piante ornamentali ad ortaggi. Una doppia funzione, ma anche tripla, quadrupla, insomma a seconda dell'esigenza.