Sisma Bonus, per i piccoli comuni nelle zone a rischio si muove Anci Lazio

Anci Lazio si è fatta promotrice proprio in questi giorni di un progetto per agevolare la fruizione del Sisma Bonus 110% nei comuni del Lazio al di sotto del 5000 abitanti e situati in zona sismica 1 (massimo rischio). Stanno arrivando infatti le lettere che i coordinatori dei Piccoli Comuni del Lazio hanno inviato per informare la possibilità di accedere al Progetto: “Salvaguardia, valorizzazione e miglioramento sismico dei centri storici”.

L’Anci Lazio, recependo il protocollo d’intesa, ha stipulato a livello nazionale il contratto con la società M3S. La società M3S in collaborazione con Università degli Studi Roma 3 (Dipartimento di Ingegneria) e Università dell’Aquila (Facoltà di Ingegneria) si occuperà di attuare un piano di: diagnostica, miglioramento sismico e monitoraggio delle abitazioni.

Tali interventi saranno possibili grazie alle opportunità derivanti dal Sisma bonus 110%. Lo scopo della campagna di comunicazione, che verrà attuata attraverso la Consulta dei Piccoli Comuni di Anci Lazio, sarà finalizzato a fornire ai sindaci gli strumenti e le informazioni necessarie ad attivare presso i propri Comuni un circuito virtuoso di informazioni affinché il primo cittadino o l’ufficio tecnico preposto possano farsi portavoce attivo sui vantaggi derivanti dall'adozione del Progetto sia per il Comune che per i cittadini. Vantaggi a breve termine per il cittadino: miglioramento della sicurezza dell'abitazione; avere un sistema di alert 24h su 24; aumentare il valore economico dell'abitazione.

Vantaggi a lungo termine per l'amministrazione: tutela del patrimonio storico – artistico; riqualificazione e messa in sicurezza dei centri storici; valorizzazione e rilancio turistico ed economico; contrasto allo spopolamento dei borghi.