Schema di decreto correttivo al codice degli appalti
Analizzati i principali contenuti per i lavori pubblici con le proposte Ance
La Direzione Legislazione Opere Pubbliche dell’Ance ha elaborato una prima disamina del testo “in entrata” del Consiglio dei ministri mettendo a punto alcune slides che riassumono le principali novità del provvedimento.
Il Consiglio dei ministri ha approvato il 21 ottobre, in esame preliminare, lo schema di decreto legislativo che introduce importanti novità in particolare per i lavori pubblici. La Direzione Legislazione Opere Pubbliche dell’Ance ha elaborato una prima disamina del testo “in entrata” del Consiglio dei ministri mettendo a punto alcune slides che riassumono le principali novità del provvedimento. Si tratta, naturalmente, solo di un primo esame al quale potrebbero seguire ulteriori approfondimenti.
Progettazione
? I contratti di lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, ad esclusione degli interventi di manutenzione straordinaria che
prevedono il rinnovo o la sostituzione di parti strutturali delle opere o di impianti, possono essere affidati sulla base di un
progetto di fattibilità tecnico-economica costituito almeno da a) relazione generale b) computo estimativo dell’opera; c)
elenco dei prezzi unitari delle lavorazioni previste; d) piano di sicurezza e di coordinamento (elaborati di cui all’articolo 6, co 8-
bis dell’Allegato I.7). L’esecuzione dei predetti lavori può prescindere dall’avvenuta redazione e approvazione del progetto
esecutivo (art. 41, co 5 bis) ;
? viene affidata al Consiglio Superiore dei lavori pubblici, con apposite linee guide, la definizione di indirizzi tecnici per lo
sviluppo del progetto di fattibilità tecnica ed economica da porre a base di gara per l’affidamento del contratto di
progettazione esecutiva e di esecuzione dei lavori (art. 44, co 1);
? possibilità di ricorrere all’appalto a corpo nei soli casi in cui, in relazione alle caratteristiche specifiche dell’opera o del lavoro, la
stazione appaltante, motivandolo espressamente, ne ritiene necessario il ricorso
Prezzari
? Per i contratti relativi a lavori, viene precisato che il costo dei prodotti, delle attrezzature e delle lavorazioni è determinato
facendo riferimento ai prezzi correnti alla data dell'approvazione del progetto riportati nei prezzari aggiornati predisposti
annualmente (art. 41, co 13) ;
? Introdotta tra i compiti del tavolo tecnico, istituito presso il MIT e coordinato dal CSLLPP, in tema di aggiornamento dei prezzari,
la definizione e realizzazione di uno schema di analisi dei prezzi, da porre a base anche dei prezzari regionali aggiornati
Procedure di gara
? precisato che i documenti iniziali di gara sono pubblicati, per gli appalti di lavori, entro tre mesi dalla data di approvazione del
progetto (Art. 17, co 3-bis e All. I.3, co 1);
? Introdotta la possibilità per il bando di prevedere l’offerta in aumento individuandone i limiti di operatività (art. 70) ;
? Introdotto l’istituto dell’accordo di collaborazione plurilaterale, con il quale le parti rilevanti, coinvolte nell’esecuzione di un
contratto di lavori, servizi o forniture, regolano le interazioni tra i loro rapporti e definiscono gli impegni, le attività e gli obiettivi
della reciproca collaborazione al fine di perseguire il principio del risultato (art. 82 bis);
? In tema di illecito professionale, viene espressamente specificato che l’applicazione di penali in misura pari o superiore al 2
per cento dell’ammontare del netto contrattuale, rientra tra le condotte dell’operatore economico che la stazione appaltante
può ritenere rilevante, ai fini dell’esclusione
? In tema di garanzie, viene chiarito che la riduzione fino al 20 per cento, dovuta al possesso delle certificazioni indicate
nell’allegato II.13 del Codice, è cumulabile con quella del 10 per cento, prevista in caso di utilizzo di una fideiussione, emessa e
firmata digitalmente, gestita mediante ricorso a piattaforme operanti con tecnologie basate su registri distribuiti (art. 106) ;
? introdotta la possibilità di prevedere criteri premiali per gli operatori economici che, in contratti aventi oggetto analogo a
quello del bando di gara eseguiti negli ultimi cinque anni, hanno ottenuto premio di accelerazione e per gli operatori che, in
contratti aventi oggetto analogo a quello del bando di gara eseguiti negli ultimi dieci anni, hanno adempiuto correttamente
all’accordo di collaborazione