L'erba a rullo, l'effetto campo da calcio nel vostro giardino

Quante volte vi siete chiesti come poter rendere verde e rigoglioso il vostro giardino come quello di un campo da calcio? No, non occorre chiamare nessun giardiniere professionista ma solo affidarsi all'azienda o al vivaio giusto. I campi di calcio, rugby o quant'altro sono principalmente realizzati da una serie di “tappeti” di erba prima coltivata e concimata nelle aziende e poi successivamente posti uno di fianco all'altro nell'impianto sportivo.

Un principio che può essere facilmente riprodotto anche nei nostri giardini. Questo tipo di prato, comunemente chiamato “a rullo”, è raccomandato per i prati residenziali e campi sportivi nelle zone a clima temperato. Cerchiamo adesso di conoscere più da vicino quali possono essere i punti di forza ed i punti deboli.

È resistente al caldo (anche oltre i 45 gradi) ma non al freddo. Se infatti viene stabilmente esposto a temperature che scendono al di sotto dei 10 gradi, la crescita si interrompe e comincia la decolorazione. Dal verde vivo si passa al giallo paglierino. Per questo necessita non solo di sole come fonte di calore ma anche come fonte di luce.

Nelle zone ombrate non riesce a vivere. Ha comunque un'elevata resistenza alla siccità, e durante la buona stagione si può arrivare a distribuire 10/12mm ogni 4/5 giorni anche impiegando acque irrigue con media salinità. Può tollerare anche situazioni di siccità intense e prolungate. Durante la stagione primaverile ed estiva richiede falciature ogni una/due volte alla settimana con l'altezza di taglio consigliata che oscilla tra 1,5 e 2,5 centimetri. Il metodo più accurato per il taglio è attraverso un tosaerba a lame elicoidali o rotative. Il prato a rullo richiede all'incirca quattro interventi di concimazione.