Tinteggiamo le pareti interne con il fai da te
Per dare un nuovo volto alla nostra abitazione ma anche per rinfrescare le pareti ogni tot anni, scegliamo il fai da te per divertirci e ammortizzare le spese
Come tinteggiare le pareti di casa col metodo fai da te. Dall'acquisto degli strumenti alla scelta dei colori fino alle tecniche di pittura per ottenere un ottimo risultato.
Anche se non siamo Giotto o Michelangelo, tinteggiare le pareti interne della nostra casa può essere un’impresa alla nostra portata. Con le nuove pitture e gli strumenti giusti infatti, questa sfida può rappresentare più che un onere anche un passatempo di grande utilità, a patto che ci procuriamo gli strumenti adeguati e che usiamo le giuste accortezze. Vediamo insieme quali.
Per cominciare, diciamo che la frequenza per imbiancare casa dipende da come la viviamo, ma consideriamo 3 anni per la cucina e 5 o 6 per le altre stanze, ad ogni modo, scegliamo di adoperarci in primavera o in estate per agevolare l’asciugatura e per arieggiare meglio.
A questo punto procuriamoci il necessario. Compriamo del nastro carta sufficientemente alto per riparare i battiscopa e le prese elettriche, i teli di plastica per proteggere mobili e pavimenti, pennellessa e pennello piatto per gli angoli, rullo con bastone estensibile per non fare troppa fatica, una scala, un barattolo di stucco, una spatola e un foglio di carta vetrata.
Ora concentriamoci sullo studio delle tonalità e dei materiali al fine di esaltare il mood architettonico e l'arredo degli immobili. Diciamo che per il fai da te, l’idropittura da interni è preferibile. Possiamo sceglierla opaca, patinata o lucida, e calcoliamo anche i metri quadri dei soffitti al momento dell’acquisto!
Rispetto ai colori, ricordiamoci che il bianco illumina e ingrandisce, quindi è ideale per spazi piccoli e poco luminosi, così come per gli ambienti molto ampi. Le pareti colorate invece tengono la scena, caratterizzando lo stile dei locali e determinando la percezione visiva dell'insieme architettonico. Le pitture moderne per interni sono il frutto della ricerca tecnologica su materiali sempre più performanti in termini di traspirabilità, isolamento, durevolezza nel tempo, oltre a consentire di creare insolite e raffinate decorazioni.
Adesso che ci siamo procurati tutto ciò che ci serve, vediamo come procedere operativamente. Spostiamo i mobili al centro delle stanze, copriamoli appunto, isoliamo i fili elettrici con coperture specifiche, copriamo i lampadari con fogli di giornale e togliamo dai muri tutti gli eventuali chiodi, stucchiamo i buchi e, una volta asciugati, rasiamoli con la carta vetrata.
Ora possiamo cominciare a pitturare (laviamo bene tutta l’attrezzatura utilizzata anche durante le pause di asciugatura), e partiamo dal soffitto utilizzando il rullo, mentre i pennelli serviranno per gli angoli quando la vernice stesa sulle altre superfici è ancora fresca. Facciamo asciugare bene e poi andiamo con la seconda mano, ma se la parete è colorata per ricoprirla sarà necessaria anche la terza. Stendiamo la pittura seguendo sempre delle linee dritte per non lasciare aloni che in controluce potrebbero vedersi.
